Una serata speciale. Sorprendente. Emozionante. Di resilienza, come l’ha definita uno dei protagonisti. Una serata che ci ha permesso di dare e darci speranze facendoci conoscere realtà sconosciute.
Ci sono voluti la forza, l’entusiasmo, la passione, il senso di comunità di Giuseppe e di Lisa, i responsabili dell’Associazione PuntozeroTeatro che si occupa della gestione quotidiana della vita dei giovani detenuti del carcere minorile milanese Cesare Beccaria, per offrirci questa opportunità, questa chance per non avere più alibi per distrarci e per non voler vedere certe realtà che ci circondano.
Perché abbiamo organizzato questo evento?
Da un lato perché il fondatore de L’Incontro, Bruno Segre, ha sempre caratterizzato la sua vita con le grandi battaglie di difesa e riaffermazione dei diritti civili delle categorie più fragili, più bisognose. L’argomento carcere e il tema dei diritti dei detenuti è sempre stato uno dei “titoli” a lui più cari, avendo vissuto la tragica e durissima realtà delle prigioni durante il periodo fascista. Bruno, come vedrete, era con noi a ragionare con i ragazzi del carcere.
Dall’altro lato perché la scintilla è nata attraverso l’incontro con i fantastici soci dell’Associazione PuntozeroTeatro. Ragazzi giovani e meno giovani che hanno deciso di dedicare una parte del loro tempo a puro ed esclusivo titolo di volontariato, a chi è meno fortunato di loro. A chi ha commesso degli errori ma che deve avere una chance per riscattarsi e rigiocarsi una vita diversa.
PuntozeroTeatro ha anche il compito di coinvolgere la società civile sul grande tema del recupero e della riabilitazione dei giovani detenuti. Un diritto sancito dalla Costituzione ma gestito con grande difficoltà dal nostro Stato.
Le carceri, il sovraffollamento, la dura e non remunerata vita delle guardie carcerarie, la tragicità di un tempo a disposizione che non viene sempre risolto con attività positive ma spesso prende la deriva dell’ozio, di nuove violenze, di recidive che rendono i detenuti ospiti permanenti del nostro sistema carcerario, sono alcune delle emergenze a cui finora non sono state date risposte adeguate.
L’Italia è stata anche condannata dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo a causa di un sistema carcerario iniquo e degradante.
Oggi il tema dovrebbe essere all’ordine del giorno di un programma di governo che deve in qualche modo affrontare questa realtà rivedendo le regole del gioco che stanno alla base di una coesione difficile ma fondamentale per il recupero dei detenuti.
Abbiamo voluto quindi incontrarci per conoscere alcuni dei ragazzi del Beccaria. Abbiamo individuato 6 temi cruciali della vita carceraria e li abbiamo affrontati con alcuni dei protagonisti del progetto de L’Incontro.
Come potrete vedere nel video, intorno a delle panchine, si sono confrontati alcuni dei nostri amici con i ragazzi del carcere.
Ne è venuta fuori una serata emozionante e commovente che ci deve insegnarci a non dimenticare chi è meno fortunato di noi.
Grazie dunque a Giuseppe e a Lisa e a tutti i ragazzi del Beccaria.
A voi l’opportunità di poter rivedere il dialogo che si è instaurato nella magica atmosfera del teatro del carcere milanese.
Buone meditazioni